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Visualizzazione dei post da febbraio, 2021

Il mio luogo del cuore: la città in cui sono nata

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  Il mio luogo del cuore - Santiago di Compostela* Vorrei parlare della mia particolare città di Santiago. Sono nata e vivo in un quartiere della città. Da bambina, la città era il“pueblo” o la “vila” come diceva mio nonno. Era necessario andare al mercato per comprare quei prodotti e oggetti che non c’erano a casa, il pesce, peperoni di Padrón o semi da piantare. Ci piaceva guardare le vetrine dei negozi delle via “Preguntoiro” o “Calderería” prima di aprire il primo centro commerciale “El Pilar”. Andare al cinema e divorare un delizioso dolce di meringa si faceva la domenica. Andavamo a sculoa a piedi o in autobus per via San Pedro, condividevamo liquirizia e scambiavamo le figurine. Che meravigliose feste dell’Ascensione e dell’Apostolo con tutti i vicini di Santiago e di fuori! A Pasqua vedere anche le processioni passare per le vie Nova e Vilar in cui sfilavano al ritmo dei tamburi e delle trombe i soldati. Gli anni all’Università sono stati molto emozionanti per il m...

Il mio luogo del cuore: Muíño das Canizas

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  Vorrei raccontarvi perché ho scelto “O muiño das Canizas” come il mio luogo del cuore. Questo luogo, sul fiume Ulla, ha un ponte e un mulino restaurati e dall’interno si possono vedere splendidi paesaggi. Si trova tra tre province galiziane: Pontevedra, A Coruña e Lugo. Il luogo è immerso nella natura ed è caratterizzato dalla tranquillità di essere un posto lontano dalle città, anche circondato da vari motivi della cultura galiziana, tra cui le streghe sono molto presente. Per me è un luogo molto speciale perché si trova vicino alla casa dei miei nonni e ogni estati andavamo lì io e i miei cugini con la bicicletta a fare il bagno e anche facevamo escursioni lungo il fiume a piedi. A quel tempo non si vedeva nessun turista ed era un luogo solo per noi. Adesso è molto diverso, hanno restaurato il mulino e c’è un bar che diventerà una casa di turismo rurale il quale va molto di moda oggi. Nelle ultime estati siamo andati ed era pieno di turisti, al bar non c’erano posti lib...

Il mio luogo del cuore - O Monte de Airó

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Il mio luogo del cuore si trova nel piccolo paesino dove sono cresciuto e dove abitano i miei genitori, a Barcelos in Portogallo. Questo luogo è una montagna, il cui nome in portoghese è “Monte de Airó”. Vorrei parlarvi di questo luogo per due motivi principali: perché è situato a casa e anche perché ho bellissimi ricordi della mia infanzia in questo posto. Il Monte de Airó è alto 324 metri. Dalla parte nord del Monte si possono vedere il fiume Cávado, la città di Barcelos e anche il mare, a condizione che ci sia un bel giorno di sole (Che si trova a 25 chilometri a Póvoa de Varzim). Nella parte sud è dove si trova il mio paesino e anche una piccola cappella dedicata alla vergine (Senhora da Boa Fé). Qui c’è un bel parco per fare picnic con tavoli di pietra, un giardino e un parco per i bambini. Da piccolo andavo con mio padre e mio fratello in bicicletta nel bosco che c’è in questa montagna. Andavamo fino al punto più alto per potere vedere il mare e fare delle foto con il tramonto di...

IL MIO LUOGO DEL CUORE: COMPLESSO DUNARE DI CORRUBEDO

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IL MIO LUOGO DEL CUORE Se ti piace l`estate come a me e pensi che il paradiso sia vicino a noi e che non dobbiamo andare lontano per trovarlo, ti parlerò del mio paradiso particolare. Il parco naturale del complesso dunare di Corrubedo e lagune di Carregal e Vixan. È un magnifico spazio naturale pieno di flora e fauna soprattutto costiera perché si trova vicino al mare. Una grande duna movile circondata da sentieri pedonali per fare meravigliosi percorsi di trekking molto semplici. All´interno del parco ci sono due lagune, una dolce e un`altra salata con sentieri per arrivare lì e posti di osservazione di uccelli migratori. Circondando il complesso dunare c`é un bosco di pini e querce e all´interno si trova un centro di informazione per visitatori che si trova aperto nell`estate, nell`inverno e nella settimana santa, e nel quale può vedere informazione della fauna e flora del parco, anche c`é un piccolo ristorante pieno di gente nell`estate. Ma quello che io preferisco è la s...
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  Il mio luogo del cuore: L’Albufera di Valencia             L’Albufera è una laguna che costituisce la parte principale del Parco Naturale di L’Albufera , un’area naturale protetta che si trova a 11 km al sud di Valencia ed è circondata da risaie. L’acqua della laguna è dolce, poiché proviene da queste risaie, alimentate dai fiumi Júcar e Turia.              L’Albufera affonda la sua acqua nel mare attraverso di canali artificiali controllati da chiuse, che attraversano la Devesa (zona di dune e pineti) che separa la laguna dal Mediterraneo. L'Albufera è una zona di passaggio per molte specie di uccelli migratori. Il suo valore ecologico è molto grande, perché qui si trovano specie di grande valore ecologico a rischio di estinzione, come il “fartet” o il “samaruc” che sono pesci, e l'anguilla e la spigola. Anche se senza dubbio questo parco è noto per la straordinaria ricchezza avicola c...

Il luogo del cuore di Ana AC

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  REIMUNDES È una piccola spiaggia che si trova tra Esteiro e Muros, nella provincia di A Coruña. Non c’è nessuna indicazione sulla strada e soltanto gli abituali ci hanno accesso.   Ci si  arriva lasciando la macchina sulla statale e prendendo un cammino stretto, circondato da   alberi di mele e di pesche, che appartengono alle scarse abitazioni che ci si alzano. Dei pini si ergono a sinistra nella discesa verso la spiaggia, e, a destra, una casina, con un vasto spazio intorno, sveglia la gelosia dei visitanti . Sulla sabbia si ascolta parlare quasi sempre galiziano, perché gli abituali sono gli abitanti dei paesini prossimi che   ci vengono spesso a piedi. Alcune volte il francese si fa anche sentire, poiché gli emigranti ritornano in estate. Su questa spiaggia, molto raccolta, fiancheggiata  dalle rocce, ce n’è una che potrebbe essere considerata il suo simbolo, e che ho battezzato “la porta dell’estate”. Non c’è mai una folla di gente e la distanz...

La grotta dell'infinito: Ana AC

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 LA GROTTA DELL'INFINITO Genga, è un comune di Ancona, molto antico, c he ospita un centro termale, un castello le cui origini sono sconosciute, ed una abbazia che costituisce uno  dei migliori esempi dell'architettura romanica nelle Marche. Questa abbazia, che viene dedicata a San Vittore, è situata  nella stessa frazione delle grotte di Frasassi . Le Grotte di Grasassi, n elle quali si sono trovati degli oggetti dell’età del Bronzo, hanno servito di rifugio alle popolazioni circondanti, dalla preistoria.  E anche ad una coppia di innamorati, i  cui genitori non erano  d'accordo con il loro amore.  Loro avevano vissuto lì qualche tempo quando una sera, al tramonto, la giovane ha sofferto un malore dopo il quale si è convertita in capra ed è sparita poco tempo dopo. ll suo innamorato, a cui aveva confessato la sua sfortuna, e  che non poteva crederci, l’ha cercata, invano,  tre giorni e tre  notti. L’indomani, pazzo di dolore, bruciò ...

Nduja: Ana AC

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  LA 'NDUJA La 'nduja è un insaccato, cioè un prodotto... che è chiuso, contenuto in un sacco, che si chiama  budello cieco. i cui ingredienti sono: carne di maiale, grasso e peperoncino calabrese. la cui origine si trova nella montagna di Calabria, nel comune di Spilinga . che è un piatto povero, nella cui elaborazione sono utilizzate le frattaglie di maiale. che è collegato al salam d’la duja piemontese ed alla andouille francese da cu i la “´nduja” prende il nome.  che in italiano ha una variante meno comune, la anduglia , alla quale possiamo avvicinare il nome galiziano androlla , un altro insaccato di maiale, sale  e peperoncino, proprio della montagna di Lugo, Ourense ed il Bierzo. la cui consistenza morbida permette di spalmarlo su l le fette di pane abbrustolito, come la sobrasada di Maiorca. Ecco una ricetta di pasta, i cui ingredienti sono le patate, la 'nduja e il caciocavallo. Buon appetito!

IL MIO LUOGO DEL CUORE

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  Questi siamo mio figlio ed io nel mio luogo del cuore Il mio luogo del cuore si trova a Lira, un piccolo paese in “Costa da Morte”. I miei genitori hanno lì una seconda casa e così l’estate siamo tutti insieme. A Lira non ci sono tantissime cose da fare, quindi le nostre abitudini sono sempre le stesse: andare in spiaggia e fare passeggiate. La sera, dopo cena e sempre che il tempo sia bello, andiamo a vedere il tramonto a questo posto che mi piace tantissimo. È molto vicino a casa nostra, soltanto 1.5 km, quindi sono 10 minuti camminando all’interno del paese. C’è un muretto in pietra, su cui ci sediamo e una piccola casa anche in pietra con un suolo in lastre di pietra davanti. Quando ci sediamo sul muretto, le pietre sono ancora calde e siccome Fisterra si trova di fronte a noi, possiamo guardare come il sole tramonta fra Fisterra e Lira sul mare ed è così bello e mi porta molta pace. Purtroppo c’è sempre un problema: le zanzare, che a Lira sono veri assassini (un ragazzo che ...

Il mio luogo del cuore: Ourense

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                                        Ci sono tanti luoghi che mi piacciono visitare spesso, ma Ourense ha un posto di rilievo nel mio cuore. È il capoluogo della provincia omonima e si trova nel sud della Galizia.  La città dell'oro, Auriense cosiddetta dai romani, dovuto alla presenza di oro nella sabbia e nell'acqua del fiume Miño. L'urbe, la cui location è nella valle del fiume, ha otto ponti come il ponte Vecchio e il ponto del Millenium, e sono note e apprezzate le sue acque termali, di cui esistono alcuni sorgenti (burgas in galiziano) in città e nei dintorni.  Siccome da bambina d'estate io e la mia famiglia ci passavamo qualche giorno con gli amici, ho sempre un bel ricordo del posto. Adesso quando posso, mi piace trascorrere la giornata a passeggiare nel centro storico, visitare alcune esposizioni o musei come il Provinciale, bere un caffè in Piazza Maior, ammirare l...

Il maritozzo + Massimo Troisi

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IL MIO LUOGO DEL CUORE: BAIA DI ALDÁN

  IL MIO LUOGO DEL CUORE Il mio luogo del cuore è la baia di Aldán e le sue spiagge. Si trova nella penisola del Morrazo, nella foce della ria di Pontevedra. Non ci vado da molti anni, ma nel mio cuore resta come l’ho conosciuta nel 1990. È una baia lunga e ci sono molte spiagge nei due lati, le quali hanno una sabbia di granello grosso molto facile da scrollare via e l’acqua cristallina di un colore blu quasi turchese. In quell’epoca, prima di essere scoperta dai madrileni, non c’era molta gente e siccome le spiagge erano lunghe c’era molta calma e una sensazione di intimità. Neanche c’era una strada per arrivarci, e mio nonno doveva guidare con molta attenzione su un sentiero in cattivo stato. La nostra spiaggia preferita era Area de Bon, e ci andavamo i sabati a passare la giornata. Alcune volte, quando alcuni dei miei zii stavano in vacanze, ci siamo andati in tre macchine. Era una autentica riunione familiare. Sono dei migliori ricordi che ne ho della...

CASU MARTZU

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                                          Casu martzu in lingua sarda, è un prodotto tipico di Sardegna, che fondamentalmente si tratta di un formaggio di pecora marcio, la cui particolarità sono i vermi. E sì, avete letto bene, ci sono delle larve all'interno.  È un formaggio cremoso, la cui morbidezza e il cui odore si deve alla presenza di larve viventi della mosca caesaria, perciò il periodo in cui si produce è quello primaverile ed estivo.  Quest'alimento, il cui sapore è forte e un po' piccante, si mangia con il pane Carasau, anche caratteristico della regione, ma dipende dal consumatore assagiarlo con o senza i vermi.  Nel 2009 è stato inserito nel Guiness dei primati con il record di "formaggio più pericoloso al mondo per la salute dell'essere umano" dovuto al rischio delle malattie trasmesse dalle larve, le quali possono provocare vomito, dolori addominali e d...

IL MIO LUOGO DEL CUORE: MONÇÃO

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Questo luogo è una cittadina nel nord di Portogallo, nella sponda sud del fiume Minho. Da alcuni anni si è costruito un ponte che unisce Monção con il paese galiziano Salvaterra do Minho. Quindi per andare a Monção si può seguire l’autostrada da Compostela a Valença do Minho e dopo la strada portoghese N – 101 (17 km) oppure arrivare a Salvaterra e poi attraversare il ponte. C’è ancora un altro modo per arrivare a Monção, la mia preferita: Viaggiare in macchina fino a Valença (ed utilizzare un rimorchio per biciclette). Parcheggiare lì, e dopo percorrere la pista ciclabile, sempre sulla riva del fiume, la quale è stata costruita sull'antica linea ferroviaria Valença-Monção attualmente in disuso. Mi piace camminare per le stradine di Monção, sulla parte antica. Tutte portano al fiume, ma non esattamente, si arriva in cima a una muraglia costruita dall'esercito portoghese in tempo di guerra con la Spagna. E il fiume è laggiù e le vedute sono spettacolari. C’era un ristoran...
  NANNI MORETTI Sandra ci parla di nanni Moretti in:  https://sandravisosmiguez.blogspot.com/2021/02/nanni-moretti.html

Il gioco del lotto + Mia Martini

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IL GIOCO DEL LOTTO Il gioco del lotto è un gioco d'azzardo... - che  è comunemente chiamato «lotto», che  consiste nell’estrazione di cinque numeri tra 1 e 90 con premio per coloro che ne indovinano almeno uno e i cui   premi possono essere molto sostanziosi; - la cui d enominazione comprende la parola “lotto” che deriva dal Proto-Germanico khlutom, mutato successivamente nel francese lot, il cui vocabolo era inteso come eredità nel XVI secolo, che   poi significherà "porzione" o anche "sorte"; - per la cui  partecipazione deve essere coperta una scheda in cui  si possono giocare fino a dieci numeri; - le cui   regole sono abbastanza complicate perché ci sono sei modalità di premi chiamati ambata o stratto semplice, stratto determinato, ambo, terno, quaterna e cinquina. MIA MARTINI Mia Martini è stata una cantante il cui  vero nome era  Domenica Rita Adriana Bertè, la cui   nascita è stata nel 1947 a Bagnata Calabra ( comune italiano...

Caciocavallo

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  1. È un formaggio stagionato a cui si aggiunge caglio, fermenti lattici e sale e  che si conserva appeso a cavallo, da cui il nome. 2. Le vacche che sono destinate alla sua produzione, pascolano in luoghi, in cui la presenza di piante aromatiche contribuise al suo aroma caratteristico. 3. Le varietà più conosciute sono quelle del caciocavallo siciliano, che può essere “di Godrano” o “podolico”. 4. Il caciocavallo affumicato, la cui stagionatura è di 60 giorni, viene affumicato con fuoco di legna naturale. 5. Chi vuole assaggiare questo formaggio, che può essere acquistato su internet, deve pagare 100 € per un formaggio di 2 chili.  

Antonio Stradivari

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  Antonio Stradivari, che è nato a Cremona nel 1644, è stato un noto liutaio italiano. I suoi strumenti a corda, per cui è universalmente riconosciuto, hanno una straordinaria fattura. Nei suoi primi anni, Stradivari è stato apprendista da un noto liutaio cremonese, il cui nome era Nicola Amati. Il periodo d’oro, al quale appartengono la gran parte degli strumenti più noti del maestro, dura una ventina d’anni: dal 1700-1720. Sebbene Stradivari sia più noto per i suoi violini, ha costruito anche altre strumenti, fra cui ci sono chitarre, viole oppure violoncelli. Il maestro, che è morto all’età di 94 anni, continuò a lavorare fino agli ultimi giorni della sua vita. Si stima che Stradivari abbia costruito 1116 strumenti, di cui 960 violini.  

Il frico friulano

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  IL FRICO Il frico è un piatto,  i cui  ingredienti sono il formaggio e le patate,  che  si prepara nel Friuli Venezia-Giulia, e  che  si mangia soprattutto in inverno. Le patate  che  si utilizzano si devono cuocere, non friggere, e il formaggio  con cui  si cucina è il formaggio montasio,  che  è un formaggio stagionato  che  si produce anche nel Friuli Venezia-Giulia, e  che  prende il suo nome dall'altopiano del Montasio.  Chi  vuole dimagrire è meglio che il frico non lo mangi. Mi raccomando, se lo preparate a casa usate le patate di Coristanco e il formaggio San Simón, che sono due prodotti galiziani che potrebbero sostituire gli ingredienti galiziani.

Il mio luogo del cuore: Monte Neme.

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  Il mio luogo del cuore: Monte Neme Vorrei parlavi di un posto che era molto di moda prima della pandemia. Si tratta del Monte Neme, un monte alto 387 metri che si trova nei municipi di Carballo e di Malpica e dalla cui sommità si può vedere parte della costa, dalla spiaggia di Razo fino alla città della Corogna a patto che il giorno sia chiaro. Conosco bene questo posto perché si trova a circa 4 chilometri della casa dei miei genitori e devo confesarvi che è uno dei miei posti preferiti per fare running. Perché è famoso questo posto, vi starete domandando? Ricordate le persone che si fotografavano nei laghetti di Monte Neme e che condividevano le loro fotografie sui social? Monte Neme penso che sia un luogo magico perché ci sono leggende locali che raccontano che la notte di San Giovanni le streghe salivano su questo monte per riunirsi e decidere cosa fare con i vivi. Oggi il monte è abbandonato e abbastanza trascurato perché c'è stata una mina, prima di Wolframio durante la seco...