Il luogo del cuore di Ana AC

 REIMUNDES

È una piccola spiaggia che si trova tra Esteiro e Muros, nella provincia di A Coruña. Non c’è nessuna indicazione sulla strada e soltanto gli abituali ci hanno accesso.  Ci si arriva lasciando la macchina sulla statale e prendendo un cammino stretto, circondato da alberi di mele e di pesche, che appartengono alle scarse abitazioni che ci si alzano.

Dei pini si ergono a sinistra nella discesa verso la spiaggia, e, a destra, una casina, con un vasto spazio intorno, sveglia la gelosia dei visitanti.

Sulla sabbia si ascolta parlare quasi sempre galiziano, perché gli abituali sono gli abitanti dei paesini prossimi che  ci vengono spesso a piedi. Alcune volte il francese si fa anche sentire, poiché gli emigranti ritornano in estate.

Su questa spiaggia, molto raccolta, fiancheggiata dalle rocce, ce n’è una che potrebbe essere considerata il suo simbolo, e che ho battezzato “la porta dell’estate”. Non c’è mai una folla di gente e la distanza di sicurezza può  essere perfettamente rispettata.  

Mi piace Reimundes perché andarci vuol dire essere in vacanza, dimenticare i guai ed arrendersi ai piaceri semplici di abbronzarsi, chiacchierare con la famiglie, le amiche e anche con gli antichi allievi , da cui è sempre piacevole essere riconosciuta e con cui ricordo volontieri le storie dei viaggi che abbiamo fatto insieme, tanti anni fa.

E poi, quando il tramonto è già esaurito, si può andare a prendere una birra, e un panino imbottito  di chorizo i giovedì, nel forno-taverna di Pontenafonso.

Reimundes è, quindi, il Paradiso dell’estate a portata di macchina.