Continua la storia: Marta.

E all'improviso, Alberto C'era un sole che spaccava le pietre quando sono uscita di casa quella mattina per dirigermi verso la stazione. Era sabato e, avendo il giorno libero, ho deciso di fare un giro per conoscere i dintorni di Genova. Volendo visitare Portofino, sono dovuta andare in treno fino a Santa Margherita Ligure e poi prendere un autobus per arrivarci, ma ce l'ho fatta senza problemi. Dopo aver fatto una bella passeggiata, sono andata in ristorante. Avendo chiesto un tavolo soltanto per me, il cameriere mi ha risposto simpatico: "dai, meglio sola che mal accompagnata!". Dopo aver trascorso a Portofino una buona parte della giornata, ho deciso di andarmene. Essendo in stazione, un ragazzo mi si è avvicinato per chiedermi l'ora. Dopo avergli risposto, lui ha continuato a parlarmi perché il nostro treno era in ritardo. Devo dire che, sebbene all'inizio mi sia sembrato un po' ficcanaso, in seguito è stato molto simpatico e gentile. Di solito no...